Il portatile si surriscalda e le ventole girano alla massima velocità. Guida alla pulizia delle ventole

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Il portatile si surriscalda e le ventole girano alla massima velocità. Guida alla pulizia delle ventole

Oggi spiegheremo i passi da seguire se il nostro portatile si surriscalda e le ventole di raffreddamento girano alla massima velocità.

Questo comportamento è causato dalle ventole di raffreddamento e dal dissippatore della CPU sporche.

Per risolvere il problema occorre una pulizia accurata del sistema di raffreddamento.

Ecco l’occorrente per procedere:

  • Set di cacciaviti da orologiaio (meglio se calamitati)
  • Spazzola a setole morbide
  • Pasta termica per la CPU
Cacciaviti + spazzola
Cacciaviti + spazzola
Pasta termica
Pasta termica

 

SEGUIRE I PASSI SUCCESSIVI PER SMONTARE IL PORTATILE

PASSO 1: Svitare le viti dei box

Dopo aver scollegato la corrente elettrica al portatile, compreso quella erogata dalla batteria capovolgiamo il nostro portatile.

Retro portatile
Retro portatile

Noteremo come sia suddiviso in box in modo da facilitare la sostituzione dei vari componenti.

Svitare i box del portatile
Svitare i box del portatile

Il box che a noi interessa è quello adiacente alla bocchetta di areazione che serve per far entrare l’aria dall’esterno.

Ventola di raffreddamento (1) e dissippatore (2)
Ventola di raffreddamento (1) e dissippatore (2)

 

PASSO 2: Rimozione e pulizia della ventola di raffreddamento

Svitiamo le viti che collegano la ventola di raffreddamento al case, e scolleghiamone il relativo cavo di alimentazione facendo attenzione al verso di inserimento.

ventola del portatile smontata
ventola del portatile smontata

Noteremo come la ventola sia sporca di polvere. La polvere riduce la velocità di areazione della ventola e fa da ostacolo all’aria fredda.

Puliamo con attenzione la ventola con il nostro pennello e assicuriamoci che non ve ne sia più.

pulizia della ventola tramite pennello
pulizia della ventola tramite pennello

 

PASSO 3: Rimozione e pulizia dissippatore

Facendo attenzione a non perdere le viti piccolissime (ecco il motivo per cui servono i cacciaviti calamitati), iniziamo a svitare il dissippatore.

Dissippatore sporco
Dissippatore sporco

Noteremo che la griglia a contatto con la bocchetta di areazione è piena di polvere, causando scarsa ventilazione e raffreddamento del dissippatore.

Dissippatore sporco
Dissippatore sporco

Con il nostro pennello rimuoviamo attentamente tutta la polvere dalla griglia. Se abbiamo un piccolo compressore potremmo utilizzarlo per questa operazione.

Dissippatore pulito
Dissippatore pulito

 

PASSO 4: Mettere una goccia di pasta sul processore.

Rimuovendo il dissippatore si potrebbe distaccare la pasta termica dal nostro processore. Questo tipo di pasta è utile per condurre l’aria fredda al nostro processore.

Utilizziamo la relativa siringa per mettere una goccia di pasta sul processore, facendo attenzione a non esagerare altrimenti uscirebbe dai bordi.

Applicazione pasta termica sul processore
Applicazione pasta termica sul processore

 

PASSO 5: Rimontare il tutto

Dopo aver messo una goccia di pasta termica sul processore, rimontiamo il dissippatore e avvitiamolo attentamente.

Il passo successivo consiste nel ricollegare la ventola di raffreddamento, facendo attenzione al verso del cavo di collegamento.

Richiudiamo la scatola del box inserendola in modo obliquo a circa 15 ° di pendenza cercando di non fare pressione dal centro.

Accendendo il nostro portatile noteremo che la ventola gira più silenziosa e a minor velocità. In questo modo il portatile si raffredda molto più velocemente con un conseguente aumento di prestazioni.

 

5 Commenti

  1. …purtoppo per portatili come il mio HP questo procedimento è impossibile: la base del pc è tutto un pezzo e le ventole sono in profondità. Per smontarlo bisogna smontare tutto il pc con vari rischi del caso 🙁 il prossimo portatile lo comprerò anche in base alla possibilità di poter pulire la ventola

     

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